Vademecum per la cura delle persone con lesione al midollo spinale

E' stato presentato dal GALM (Gruppo Animazione Lesionati Midollari), organizzazione che rappresenta e tutela a Verona e Provincia le persone con lesione spinale, nel 45° anniversario della propria fondazione.
All'incontro hanno partecipato anche Vincenzo Falabella, presidente Federazione FAIP, e Raffaele Goretti, già presidente della FAIP e attuale presidente della Fondazione Serena-Olivi.
Il vademecum tratta del miglioramento della vita delle persone con lesione spinale e che si trovano in carrozzina: il rispetto dei loro diritti e la ricerca in campo medico riabilitativo sono i due punti cardine. L'iniziativa è stata sostenuta anche da altre organizzazioni venete che aderiscono alla FAIP (Federazione delle Associazioni di Persone con Lesione al Midollo Spinale), in particolare Il Melograno di Cessalto (Treviso), l'Associazione Paratetraplegici del Nord-Est, H81 Insieme di Vicenza e La Colonna Lesioni Spinali di Mirano (Venezia), nonché il CIP Veneto (Comitato Italiano Paralimpico).
Gabriella Fermanti, presidente di GALM, sottolinea come sia uno strumento molto importante per informare il territorio, il medico di base e i servizi territoriali sul prendersi cura della persona con lesione al midollo spinale.
E' quindi uno strumento utile a modificare la cultura nei confronti delle persone con disabilità motoria.
I quarantacinque anni di GALM sono un traguardo molto importante, raggiunto grazie al contributo prezioso dei loro soci che si sono impegnati per promuovere, sostenere e realizzare attività in ogni àmbito.
Durante l'incontro Guido Fumagalli, Ilaria Decimo e Francesco Bifari dell'Università di Verona hanno esposto una relazione sul progetto di ricerca farmacologica Hemera Pharma, spin-off dell'Università scaligera e di quella di Milano, specializzata in medicina rigenerativa per malattie neurologiche.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@galm.it.
(tratto da Superando)