QR Code dell’Invalidità Civile
05.11.2020

Spesso capita che le persone con disabilità ci chiedano se
esista una sorta di "tessera di invalidità": un documento da portare con sé per
poter dimostrare di avere una determinata percentuale di invalidità, o il
riconoscimento di handicap secondo la legge 104, nei casi in cui
queste siano richieste per poter accedere ad agevolazioni, sconti e benefici.
L'INPS ha annunciato la possibilità di
richiedere il rilascio di un QR
Code relativo ai propri verbali di invalidità ed handicap da poter
scaricare ed avere sempre con sé (tramite cellulare o stampa) da esibire per
una lettura in tempo reale da parte dei soggetti che richiedano tali
attestazioni per erogare agevolazioni, sconti e benefici.La novità è illustrata dall'INPS nel messaggio n.4019 del 30
ottobre, che ha come oggetto il nuovo sistema
"QR Code dell'Invalidità Civile" per tutti i verbali di invalidità civile, cecità civile, sordità, handicap e disabilità.Il codice QR (quick-response) è un sistema già
parecchio diffuso, in considerazione dell'ampissima diffusione degli
smartphone: si tratta di un particolare
codice a matrice in grado di memorizzare informazioni leggibili e
interpretabili da dispositivi mobili (smartphone android, iphone, tablet android e ipad). La
lettura avviene grazie ad apposite applicazioni - tra cui
"Inps Mobile".Come accennato, il QR Code può essere usato per attestare in
tempo reale lo stato di invalidità e accedere così alle agevolazioni previste dalla normativa
vigente in materia di invalidità civile, nonché agli eventuali benefici
erogati da soggetti esercenti (sconti, esenzioni, accessi preferenziali,servizi di
assistenza, sgravi fiscali, etc.). Il
QR Code non è associato ad un singolo verbale, ma al soggetto, ed è quindi dinamicamente aggiornato a seguito di
verbali definitivi di prima istanza, di aggravamento, di revisione, di verifica
straordinaria, di autotutela. Questo però solo
per i verbali emessi dopo il 1 gennaio 2010. Inoltre sono
invece escluse, al momento, le condizioni di invalidità riconosciute a seguito
di sentenza giudiziaria.Per ottenere il QR Code bisogna accedere sul sito www.inps.it con le proprie credenziali: PIN, SPID, CNS o
CIE (si ricorda che, a partire dal 1° ottobre 2020, l'Inps non rilascia più il
codice PIN), e utilizzare l'apposito
servizio online (nella home page del servizio è disponibile una nota
informativa che ne descrive modalità e criteri di fruizione). Il QR Code viene generato in tempo reale
ed è immediatamente disponibile in formato PDF per essere stampato, inviato o
salvato sul proprio computer o dispositivo mobile.
Il QR Code va conservato ma, nel caso in cui si smarrisse, può essere recuperato,
anche successivamente, accedendo all'apposita funzionalità di "Consultazione", tramite la quale
potrà essere effettuato il download del PDF e l'invio tramite e-mail al proprio
indirizzo di posta.
Una volta generato, il codice può essere
stampato o conservato in formato digitale ed esibito in tutte le occasioni in
cui si renda necessario per accedere a una delle agevolazioni previste dalla
normativa. L'erogatore del beneficio potrà verificare in tempo reale
la sussistenza dello stato di invalidità leggendo il QR Code tramite un normale lettore,
presente ormai in tutti i dispositivi mobili di ultima generazione. È
sufficiente infatti inquadrare il codice per richiamare il servizio online di
verifica che si apre all'interno del browser integrato nel dispositivo mobile
dell'operatore dell'erogatore del beneficio.Il
servizio richiede all'operatore l'inserimento del codice fiscale
dell'interessato per verificare la corrispondenza dello stesso con i dati presenti nel QR Code e negli archivi
dell'Istituto.
Una volta ultimata la verifica di corrispondenza anagrafica,
il servizio controlla lo stato di invalidità del cittadino e fornisce
all'operatore un esito di 1° livello, visualizzando il
messaggio:
a) "Esito lettura del QR-Code: Alla data odierna,
l'interessato rientra in almeno una delle casistiche sotto elencate" oppure
b) "Esito lettura del QR-Code: Alla data
odierna,l'interessato NON rientra in nessuna delle casistiche sotto elencate".Le
categorie riconducibili allo status di invalido sono le seguenti:
- invalido con giudizio superiore o uguale al 34%;
- minore invalido;
- titolare di indennità di accompagno;
- cecità parziale o assoluta;
- sordità;
- titolare di legge n. 104/1992 (Art. 3, comma 1 / Art. 3,
comma 3).In alcuni casi, per poter accedere a particolari
benefici, potrebbe essere necessario dimostrare elementi ulteriori, quali il giudizio sanitario e il grado di invalidità relativo allo stato
di invalidità dell'interessato con l'eventuale percentuale. In questo caso il
servizio fornisce un esito
di 2°livello, seguendo questi step:
1. dopo aver ottenuto l'esito di 1° livello, tramite
l'apposito tasto presente all'interno del servizio online, l'operatore chiede
di poter visualizzare il giudizio sanitario e il grado di invalidità collegati
allo stato di invalidità del cittadino;
2. il servizio online richiede a sua volta l'autenticazione
dell'operatore tramite inserimento delle proprie credenziali (utilizzando il
profilo da cittadino) e la conferma all'invio di un codice OTP via SMS al
numero di cellulare che l'interessato ha indicato nei propri contatti;
3. il servizio, quindi, invia il codice OTP al cellulare
dell'interessato che lo fornisce all'operatore che, a sua volta, lo inserisce
nel servizio online di verifica per ottenere l'esito di 2° livello;
4. l'operatore può, quindi, visualizzare un messaggio
composto dinamicamente sulla base del giudizio e dell'eventuale scadenza dello
stesso. Viene effettuata una verifica in tempo reale negli archivi
dell'Istituto e vengono mostrati all'operatore tutti i giudizi vigenti in
possesso dell'interessato con eventuale percentuale di invalidità e benefici
fiscali associati.
FONTE:Disabili.com 3/11/2020