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Nuova procedura per visite per  invalidità civile (L. 104/92)

20.10.2022

Sarà possibile presentare telematicamente atti che attestino obiettivamente l'esistenza o la persistenza dell'invalidità, senza presentarsi alla sede INPS territoriale: il servizio è ora usufruibile anche da medici certificatori e patronati


IMPORTANTE AGGIORNAMENTO

l'INPS ha comunicato nei giorni scorsi (messaggio n.3574) una novità relativa proprio al servizio per la presentazione della documentazione sanitaria di in validità civile, che già poteva essere utilizzato dai cittadini privati, Ora viene esteso anche ai medici certificatori e ai patronati. La novità si inserisce nelle misure di innovazione previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Nel messaggio l'INPS fornisce ai medici certificatori e agli operatori dei patronati le indicazioni per l'utilizzo del servizio, le tipologie di domande per le quali può essere utilizzato e i tempi di fruizione. 

Per la tempistica, invitiamo a leggere il messaggio INPS

Le tipologie di domande per le quali si può usufruire del servizio sono:

  • domande di prima istanza o aggravamento di cittadini residenti nei territori dove l'INPS effettua l'accertamento sanitario in convenzione CIC con le Regioni (questa è la NOVITA')
  • revisioni sanitarie di invalidità civile: questa notizia l'avevamo già data a marzo 2022, per maggiori approfondimenti leggere qui sotto.

L'INPS, ha pubblicato un messaggio contenente alcune novità in tema di visita di revisione per le persone con riconoscimento di invalidità civile o di handicap (legge 104) in possesso di verbali contenenti una data di visita di revisione.

L'obbligo di rivedibilità può essere stato indicato nel verbali, in sede di accertamento di invalidità o di handicap, al fine di confermare, nel tempo, le condizioni patologiche e i conseguenti benefici ai quali il cittadino può accedere, quale l'assegno di accompagnamento.

La visita di revisione viene richiesta con una comunicazione al cittadino dall'INPS. Fino alla data della visita, il cittadino conserva i benefici (art. 25, comma 6-bis, del D.L. 24 giugno 2014, n. 90, "nelle more dell'effettuazione delle eventuali visite di revisione e del relativo iter di verifica, i minorati civili e le persone con handicap in possesso di verbali in cui sia prevista rivedibilità conservano tutti i diritti acquisiti in materia di benefìci, prestazioni e agevolazioni di qualsiasi natura")

La mancata presentazione alla visita di revisione comporta INIZIALMENTE la sospensione della prestazione e dei benefici correlati e, successivamente, la REVOCA (art. 37 legge n. 448/1998 e art. 5, comma 5, del Regolamento di cui al D.P.R. n. 698/1994).

Per velocizzare e semplificare l'iter per i cittadini, l'INPS ha quindi introdotto nuove modalità per la revisione utilizzando internet per poter valutare invalidità/handicap del cittadino leggendo certificati di esami e visite, senza che il cittadino convocato si muova da casa

I vantaggi per una persona con disabilità sono enormi, in particolare per coloro affetti da patologie gravi e/o con difficoltà a spostarsi e/o per chi soffre di patologie correlate (dolore neuropatico, ipertono, disreflessia, ecc.).

Il nuovo iter per la visita di revisione, semplificando il più possibile, è questo:

1) viene trasmessa al cittadino una lettera, con posta prioritaria e con largo anticipo, che invita ad allegare la propria documentazione sanitaria tramite il servizio online "Allegazione documentazione Sanitaria Invalidità Civile" (sito www.inps.it, basta effettuare una semplice ricerca per trovare il servizio)., Questo nel caso che il convocato voglia evitare di recarsi in presenza presso la sede INPS territoriale. Tale modalità sarà utilizzata per la definizione delle domande/posizioni in attesa di valutazione sanitaria (art. 29-ter del D.L. 16/7/2020, n. 76, che introduce la possibilità per le commissioni mediche  di redigere verbali, sia di prima istanza sia di revisione, valutando gli atti quando la documentazione sanitaria permetta una valutazione obiettiva)


2) il cittadino ha 40 giorni dalla data di spedizione della lettera per inviare la documentazione sanitaria: se ritenuta idonea il processo di revisione si conclude con la valutazione sugli atti. Diversamente verrà fissata la data della visita di revisione

3) se la documentazione sanitaria non fosse ritenuta idonea o mancasse la trasmissione di documentazione medica integrativa, il cittadino verrà convocato per una visita c/o la commissione medica INPS per mezzo raccomandata A/R. La data della visita, variabile dalla disponibilità dei calendari della Commissione medica, può non coincidere con la data di revisione riportata nel verbale. Sul sito web dell'Istituto (www.inps.it), sezione "MyInps", è possibile monitorare la programmazione della visita in presenza. Oltre alla raccomandata verrà inviato al convocato un SMS sul recapito cellulare, se conosciuto (invitiamo caldamente a munirsi di SPID al fine di entrare sul sito INPS ed inserire il proprio cellulare sul proprio profilo anagrafico!)


4) in tutti i casi di invio di comunicazioni, sia tramite posta prioritaria, sia via raccomandata, è attivo anche il servizio di chiamata al cittadino interessato se l'INPS è in possesso di un contatto telefonico, così da ricordare all'interessato la data, il luogo e l'ora della visita di revisione

5) in caso di impedimento a presenziare alla visita bisogna inviare alla sede INPS territorialmente competente, una giustificazione per motivi amministrativi o sanitari. In caso di accoglimento,  l'assistito sarà nuovamente convocato a visita in presenza.


Ti invitiamo comunque a leggere il Messaggio INPS n° 926 del 25/2/2022